Approfondimenti

Potenziamento autostrada Lugano-Mendrisio

Una rivoluzione per il traffico e la comunità

«L'autostrada che collega Lugano e Mendrisio riveste un ruolo fondamentale per il transito nord-sud e la mobilità regionale. La sua decongestione promuove una mobilità più agevole, migliora la qualità della vita e incrementa la sicurezza stradale.»
L'autostrada tra Lugano e Mendrisio, costruita negli anni '60, si trova oggi in un territorio e affronta un volume di traffico completamente cambiati. Lombardi è orgogliosa di contribuire al suo rinnovamento, collaborando in un gruppo di progettazione regionale che vive a lavora sullo stesso territorio.

L’autostrada N2 costituisce il principale asse stradale di collegamento nord – sud attraverso la Svizzera e riveste contemporaneamente un importante ruolo di collegamento tra i principali centri urbani a sud delle Alpi.

Nel suo tratto più meridionale, tra Lugano e Mendrisio, l’autostrada presenta una quotidiana e sistematica insufficienza di capacità nelle ore di punta del mattino e della sera, che crea a sua volta importanti ripercussioni sulla gerarchia stradale inferiore, causando colonne e intasamenti sulle strade cantonali e comunali.

Il progetto si prefigge la fluidificazione del traffico autostradale in questo comparto mediante l’implementazione della terza corsia dinamica (PUN -Pannenstreifenumnutzung), in modo da garantire tre corsie di marcia per ogni direzione nelle fasce orarie critiche.

I principali interventi del progetto sono in relazione al potenziamento delle tre gallerie autostradali presenti lungo la tratta, per le quali sono previsti i seguenti provvedimenti:

  • Galleria Bissone-Maroggia: realizzazione di un nuovo tracciato autostradale in sotterraneo, con due nuove gallerie a tre corsie di 2.2 km.
  • Galleria Melide-Grancia: realizzazione di una terza canna a due corsie di 1.7 km di lunghezza e allargamento a tre corsie delle canne esistenti.
  • Galleria di Gentilino: realizzazione di una terza canna a due corsie di 800 m lunghezza e allargamento a tre corsie delle canne esistenti.

Il materiale risultante dagli scavi sarà in parte riciclato come materiale di costruzione e in parte sfruttato per un progetto di valorizzazione della riva di Capolago, minimizzando così i trasporti su strada.

Il progetto include inoltre diverse misure accompagnatorie a favore della mobilità lenta e dell’ambiente e permette la riqualifica urbana del nucleo di Bissone che viene liberato dall’autostrada.

I lavori sono previsti su più fasi per una durata totale di ca. 12 anni e un investimento complessivo di ca. 1'800 Mio. CHF.

Nel nostro ruolo di capofila del consorzio di progettisti e responsabile delle opere sotterranee, abbiamo guidato lo studio di varianti di ottimizzazione del progetto di fattibilità esistente e coordinato le attività di progettazione per sviluppo del dossier di Progetto Generale.

Competenze
  • Scavo convenzionale e meccanizzato (TBM)
  • Costruzione di caverne e pozzi
  • Impianti e sistemi sotterranei
  • Galleria artificiale / Cut-and-cover
  • Sicurezza in galleria
  • Ventilazione (di gallerie)
  • Sistemi operativi e di sicurezza
  • Edifici tecnici
  • Rinnovamento
  • Misure di sostegno e miglioramento del terreno
  • Installazioni elettromeccaniche
  • Analisi dei rischi
  • Sviluppo urbano
600

le ore di coda annue medie registrate negli ultimi anni sulla tratta autostradale tra Lugano e Mendrisio.

80'000

il numero di veicoli medio che giornalmente transita sulla tratta autostradale tra Lugano e Mendrisio.

12'900m

la lunghezza totale delle gallerie presenti sulla tratta che dovranno essere realizzare o ampliate e rinnovate.

Lat: 45.953909
Lng: 8.957989

Ponte Diga Melide

Gubler edited
«La sfida principale di un progetto multidisciplinare come il PoLuMe è trovare delle soluzioni tecniche sostenibili che garantiscano la mobilità a più livelli in un contesto territoriale unico e complesso, sfruttando l’intervento per migliorare la qualità di vita nella regione.» Gabriele Gubler